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Bollettino IACM del 21 Novembre 2021

Germania: Il futuro governo federale potrebbe legalizzare l'uso della cannabis per gli adulti

Il gruppo di lavoro sulla salute e la cura, uno dei gruppi di lavoro che preparano l'accordo per la coalizione tra i Socialdemocratici, i Verdi e i Liberi Democratici, si è accordato sulla legalizzazione della cannabis per gli adulti. I negoziatori avrebbero dichiarato in un documento di risultato: "Introdurremo la distribuzione controllata di cannabis agli adulti a scopo di consumo in negozi autorizzati".

Non si sa ancora quali saranno i dettagli esatti. I tre partiti hanno una maggioranza nel Bundestag e ci si aspetta che forniscano il prossimo cancelliere. L'elezione del nuovo governo federale avrà luogo quest'anno. Tuttavia, la modifica della legge sugli stupefacenti richiede l'approvazione del Bundesrat, la seconda camera, che consiste dei rappresentanti dei 16 Laender. Finora, i cristiano-democratici dell'attuale cancelliere federale Angela Merkel hanno la maggioranza lì, che rifiutano la legalizzazione della cannabis.

Frankfurter Allgemeine Zeitung del 19 novembre 2021

Scienza/Umana: Il THC prolunga la sopravvivenza nei pazienti in cure palliative secondo un'analisi retrospettiva

Secondo un'analisi di 800 pazienti sottoposti a cure palliative speciali (SAPV) in diversi centri tedeschi, i farmaci contenenti THC hanno avuto un significativo effetto positivo sulla sopravvivenza. Sono stati inclusi tutti i pazienti trattati tra il 1° aprile 2017 e il 30 settembre 2021.

Complessivamente 137 hanno ricevuto farmaci contenenti THC. La terapia a base di cannabis era associata a un prolungamento della sopravvivenza mediana dopo l'inizio del trattamento SAPV da 44 a 65 giorni. Nelle donne, il THC ha prolungato la sopravvivenza a 64 giorni rispetto ai 43 giorni dei non trattati. Nel gruppo di pazienti di 75 anni o più, la sopravvivenza era di 62 giorni nel gruppo trattato rispetto ai 37.5 giorni senza farmaci a base di cannabis.

Gastmeier K, Gastmeier A, Böhm R, Bimberg R, Herdegen T. Cannabis-based medicines prolong survival time in patients treated under the Specialized Palliative Outpatient Care. Poster presented at: “35th years of palliative care in the region and 10 years of SAPV”, IABSP, Kleinmachnow , Germany, 10 November 2021.

Scienza/Umana: La cannabis può risultare in un migliore controllo del dolore dei pazienti malati di cancro secondo uno studio controllato con placebo

In uno studio su 30 pazienti con cancro allo stadio IV che richiedevano oppioidi, la somministrazione di cannabis ha portato a un migliore controllo del dolore. Questo è il risultato di uno studio condotto dal Cancer Research Center di HealthPartners/Park Nicollet a Minneapolis, USA e altre istituzioni negli USA. I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere cannabis in anticipo o in ritardo. Il gruppo precoce ha ottenuto 3 mesi di cannabis attraverso un programma statale a costo zero, mentre il gruppo ritardato ha ricevuto cure oncologiche standard senza cannabis per i primi 3 mesi.

Le quote medie giornaliere stimate di THC e CBD a 3 mesi erano rispettivamente di 34 mg e 17 mg. Una proporzione più alta di pazienti precoci ha ottenuto una riduzione dell'uso di oppioidi e un miglior controllo del dolore. Non sono stati riportati gravi problemi di sicurezza, e i pazienti hanno riportato un'alta soddisfazione. Gli autori hanno concluso che l'aggiunta della cannabis "alle cure oncologiche standard è stata ben tollerata e può portare a un migliore controllo del dolore e a minori richieste di oppioidi".

Zylla DM, Eklund J, Gilmore G, Gavenda A, Guggisberg J, VazquezBenitez G, Pawloski PA, Arneson T, Richter S, Birnbaum AK, Dahmer S, Tracy M, Dudek A. A randomized trial of medical cannabis in patients with stage IV cancers to assess feasibility, dose requirements, impact on pain and opioid use, safety, and overall patient satisfaction. Support Care Cancer. 2021;29(12):7471-7478.

Scienza/Umana: La cannabis può migliorare il sonno secondo uno studio controllato con placebo

Un estratto di cannabis può migliorare il sonno in pazienti che soffrono di insonnia, secondo uno studio crossover condotto da ricercatori dell'Università dell'Australia Occidentale di Crawley, della Flinders University di Adelaide e da altri ricercatori australiani.

Ventitré dei 24 partecipanti randomizzati hanno completato il protocollo. Non sono stati riportati eventi avversi gravi. Un'ampia batteria di parametri standard che misurano la durata e la qualità del sonno sono stati migliorati dopo l'uso di cannabis. Gli autori hanno concluso che "due settimane di somministrazione sublinguale notturna di un estratto di cannabinoide (ZTL-101) sono ben tollerate e migliorano i sintomi dell'insonnia e la qualità del sonno in individui con sintomi di insonnia cronica".

Walsh JH, Maddison KJ, Rankin T, Murray K, McArdle N, Ree MJ, Hillman DR, Eastwood PR. Treating insomnia symptoms with medicinal cannabis: a randomized, crossover trial of the efficacy of a cannabinoid medicine compared with placebo. Sleep. 2021;44(11):zsab149.

Scienza/Umana: L'uso della cannabis ha migliorato il dolore cronico e il sonno in una serie di casi

In una serie di casi di 110 pazienti che soffrono di dolore cronico dal Registro della Cannabis Medica del Regno Unito, un trattamento con un olio di cannabis ha migliorato il dolore, la qualità della vita e la qualità del sonno. I ricercatori dell'Imperial College Medical Cannabis Research Group di Londra e di altre istituzioni del Regno Unito hanno condotto lo studio.

Gli autori hanno scritto che "il trattamento del dolore cronico con gli oli CBMP Adven è stato associato ad un miglioramento dei risultati specifici del dolore, della qualità della vita legata alla salute e della qualità del sonno auto-riferita. La sicurezza relativa è stata dimostrata nell'uso prescritto a medio termine. "

Kawka M, Erridge S, Holvey C, Coomber R, Usmani A, Sajad M, Platt MW, Rucker JJ, Sodergren MH. Clinical Outcome Data of First Cohort of Chronic Pain Patients Treated With Cannabis-Based Sublingual Oils in the United Kingdom: Analysis From the UK Medical Cannabis Registry. J Clin Pharmacol. 2021;61(12):1545-1554.

Notizie in breve

Brasile: La Corte Federale di Pernambuco autorizza l'associazione di Recife a usare la cannabis per scopi medicinali
La Corte Federale di Pernambuco (JFPE) ha autorizzato l'associazione Amme Medicinal di Recife a piantare, manipolare e produrre prodotti derivati dalla cannabis solo per scopi medicinali. Il giudice del 12° tribunale federale, Joana Carolina Lins Pereira, ha firmato l'ingiunzione il 15 novembre. Amme Medicinal è un'associazione situata nel quartiere Madalena, nella Zona Ovest di Recife, che serve pazienti che fanno uso di olio di cannabis terapeutico per varie patologie.
Folha de Pernambuco del 18 Novembre 2021

USA: I repubblicani alla Camera dei Rappresentanti vogliono decriminalizzare la cannabis a livello federale
I repubblicani alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti hanno introdotto il 15 novembre una legislazione che decriminalizzerebbe la cannabis a livello federale ed eliminerebbe i rischi legali di molte imprese legate alla cannabis, regolando il suo uso come l'alcol. La rappresentante Nancy Mace della Carolina del Sud, che sta guidando lo sforzo legislativo, ha descritto la legge come un "compromesso" con regolamenti meno onerosi rispetto alle misure proposte in precedenza da altri legislatori, compresi i democratici.
Reuters del 15 novembre 2021

Scienza: Il THC mostra attività contro il parassita della malaria
In uno studio il THC ha dimostrato di inibire la crescita del parassita della malaria Plasmodium falciparum. Il CBD era solo leggermente efficace.
Università di Città del Capo, Dipartimento di Chimica, Sud Africa.
de Sousa ACC, et al. Bioorg Med Chem Lett. 2021;54:128442.

Scienza/Animale: Il THC ripristina la memoria di lavoro nei topi dopo una lesione cerebrale
La somministrazione di THC per 3 giorni dopo un impatto corticale controllato "promuove un significativo recupero funzionale dalla lesione cerebrale traumatica (TBI) nell'ambito della memoria di lavoro e della funzione locomotoria".
James Haley VA Medical Center e University of South Florida, Tampa, USA
Song S, et al. Cannabis Cannabinoid Res. 2021 Nov 5.

Scienza/Umana: I consumatori di cannabis hanno un rischio minore di infezione da Helicobacter Pylori
In uno studio con 4556 partecipanti l'uso ricreativo di cannabis è stato associato ad un minor rischio di infezione da Helicobacter Pylori.
Divisione di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione, Università di Pittsburgh, Pennsylvania, USA
Adejumo AC, et al. Cannabis Cannabinoid Res. 2021 Nov 8.

Scienza/Umana: L'uso di cannabis non era associato al suicidio negli adolescenti
In uno studio con 6582 adolescenti, ai quali è stato chiesto l'uso di cannabis all'età di 15 o 16 anni, non c'era un aumento del rischio di suicidio all'età di 33 anni, ma un aumento del rischio di autolesionismo.
Università di Turku, Facoltà di Medicina, Dipartimento di Psichiatria, Turku University Hospital, Finlandia.
Alexander D, et al. Acta Psychiatr Scand. 2021 Nov 10.

Scienza/Animale: Alte dosi di CBD riducono la qualità dello sperma
In uno studio sui topi, che hanno ricevuto 30 mg di CBD/kg di peso corporeo, è stata osservata una ridotta qualità dello sperma dovuta alla deregolazione del sistema endocannabinoide.
Dipartimento di Farmacologia, Laboratorio di Fisiologia e Farmacologia della Riproduzione, Università Federale di Goiás, Brasile
Carvalho RK, et al. Chem Biol Interact. 2021:109743.

Scienza/Umana: L'uso di cannabis in gravidanza non aumenta il rischio di autismo nella prole
In uno studio su bambini dai 30 ai 68 mesi, che avevano autismo (1198) o erano sani (1628) l'uso di cannabis non aveva alcuna influenza sul rischio di disturbo dello spettro autistico.
Dipartimento di Epidemiologia, Colorado School of Public Health, Università del Colorado Anschutz, Aurora, USA.
DiGuiseppi C, et al. J Autism Dev Disord. 2021 Nov 12.

Scienza/Animale: L'attivazione dei recettori della cannabis ha promosso la metastasi nel cancro al seno indotto dall'ipossia
L'attivazione dei recettori della cannabis ha promosso la crescita del tumore e le metastasi nel cancro al seno indotto dall'ipossia cronica intermittente.
Seconda Scuola di Medicina Clinica, Shanxi Medical University, Taiyuan, Cina.
Li LT, et al. Mol Ther Oncolytics. 2021;23:220-230.

Scienza/Animale: Recettori CB2 e recettori NMDA possono essere co-localizzati in alcune cellule cerebrali
I ricercatori hanno trovato complessi di recettori CB dachte 2 e recettori NMDA nelle cellule della microglia e nelle cellule nervose dei topi. Hanno scritto che il loro crosstalk negativo potrebbe essere "uno strumento per modulare l'eccessivo input di glutammato" attraverso l'uso di cannabinoidi.
Centro de Investigación Biomédica en Red Enfermedades Neurodegenerativas (CiberNed), Istituto Nazionale della Salute Carlos iii, Madrid, Spagna
Rivas-Santisteban R, et al. Alzheimers Res Ther. 2021;13(1):184.

Scienza/Animale: L'attivazione del recettore CB2 può ridurre lo sviluppo della tolleranza alla morfina
L'attivazione del recettore CB2 ha ridotto la tolleranza alla morfina e ciò è dovuto principalmente a un effetto su una proteina chiamata MKP (fosfatasi della proteina chinasi attivata da mitogeno).
Dipartimento di Anestesiologia, Harbin Medical University Cancer Hospital, Harbin, Cina.
Kong Q(1), et al. Neuroscience. 2021:S0306-4522(21)00558-3.

Scienza/Animale: Il CBD ha ridotto l'infiammazione in un modello animale di sclerosi multipla
In un modello di sclerosi multipla noto come encefalomielite autoimmune sperimentale (EAE) la somministrazione di CBD ha ridotto diversi marcatori di infiammazione.
Dipartimento di Patologia, Microbiologia e Immunologia, University of South Carolina School of Medicine, USA.
Dopkins N, et al. J Neuroimmune Pharmacol. 2021 Nov 10.

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La 12a Conferenza IACM sui cannabinoidi in medicina si terrà il 20 e 21 ottobre 2022 insieme alla SSCM svizzera a Basilea/Svizzera.

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