Bollettino IACM del 25 Maggio 2004
- USA: un giudice ordina al governo federale di non contrastare un centro di cannabis terapeutica
- Notizie in breve
- Un anno fa / 2 anni fa
USA: un giudice ordina al governo federale di non contrastare un centro di cannabis terapeutica
Un giudice federale ha ordinato al governo federale il 21 aprile di non contrastare o perseguire un gruppo californiano che coltiva e distribuisce marijuana per i suoi componenti malati. La decisione del giudice Jeremy Fogel della Corte Federale Distrettuale di San José è stata la prima interpretazione della sentenza di una corte d’appello del dicembre 2003 che dichiarava incostituzionale perseguire penalmente gli utenti di cannabis terapeutica da parte del governo federale, sempre che questa non fosse venduta, trasferita attraverso il confine interstatale o usata a scopi non medici.
L’Alaska, l’Arizona,il Colorado, le Hawaii, il Maine, il Nevada, l’Oregon e lo stato di Washington hanno tutti leggi simili allo statuto della California, che ha costituito il bersaglio principale degli sforzi repressivi del governo. Gli agenti hanno fatto irruzione e messo i sigilli a molti club che coltivavano marijuana medica. In base alla sentenza del giudice Fogel, il governo non è in alcun modo autorizzato a perseguire i 250 membri della Wo/Men ’s Alliance for Medical Marijuana. Il gruppo ha chiesto al giudice Fogel di emettere l’ingiunzione dopo che la Corte d’Appello del Nono Distretto degli Stati Uniti aveva ordinato al governo federale in dicembre di non perseguire una malata di Oakland che aveva fumato cannabis per raccomandazione di un medico.
La corte d’appello aveva deciso che era incostituzionale avvalersi della legge federale del 1970 per perseguire malati provvisti di raccomandazione medica in stati che avevano approvato leggi sulla cannabis terapeutica. “La coltivazione, il possesso e l’uso personale di marijuana all’interno di uno stato e a scopo non commerciale, ma per consiglio di un medico, vanno considerati di natura diversa dal traffico di droga” ha scritto per la corte il giudice Harry Pregerson.
Tale decisione è stata impugnata dal Dipartimento alla Giustizia, il quale sostiene che le leggi statali sulla marijuana medica sono comunque soppiantate dal Controlled Substances Act federale che colloca fuori legge la cannabis, l’eroina e altre droghe a livello nazionale. Il dipartimento il 20 aprile ha quindi fatto ricorso in appello presso la Corte Suprema contro la decisione del Nono Distretto.
(Fonti: Associated Press del 21 aprile 2004; New York Times del 22 aprile 2004, Los Angeles Times del 22 aprile 2004)
Notizie in breve
Scienza: dolore
Sono stati presentati i risultati di 34 studi su casi singoli di pazienti affetti da dolore cronico e sintomatologia associata cui erano stati somministrati estratti di cannabis a dosi uniformi. Tre estratti (ricchi di THC, ricchi di CBD ed una miscela 1:1 di entrambi) sono stati somministrati per un periodo di 12 settimane. Gli estratti a base di THC sono risultati i più efficaci nell’alleviare i sintomi e sono stati generalmente ben tollerati. (Notcutt W, et al. Aaesthesia maggio 2004 ; 59 [5] : 440-52)
Scienza: infiammazione del grosso intestino
Molti pazienti affetti da infiammazione cronica dell’intestino (ad es. malattia di Crohn) riferiscono che le loro condizioni migliorano con la cannabis. Una ricerca di base condotta da scienziati dell’Istituto di Psichiatria Max Planck di Monaco di Baviera sembra avvalorare questa ipotesi. Infatti, si è dimostrato che il sistema cannabinoide svolge un ruolo importante nell’infiammazione dell’intestino crasso, il colon. Un cannabinoide sintetico e gli endocannabinoidi hanno infatti prevenuto l’infiammazione del colon nei topi. Gli Autori concludono che “il sistema endogeno dei cannabinoidi rappresenta un mezzo terapeutico promettente per il trattamento delle patologie intestinali caratterizzate da risposte infiammatorie eccessive”. (Massa F, et al. J Clin Invest 2004 ; 113 [8] : 1202-9)
USA: Oregon
Ci sono allo stato circa 9000 pazienti di cannabis terapeutica registrati nell’Oregon, dotati di prescrizioni vergate da circa 1300 medici. Oltre il 75% dei pazienti usano cannabis per il trattamento del dolore. Per maggiori informazioni vedasi al : www.dhs.state.or.us/publichealth/mm/data.cfm
Svizzera: autorità di polizia a favore della decriminalizzazione
In un comunicato stampa l’Associazione dei Funzionari di Polizia Svizzeri (Verband Schweizerischer Polizei Beamter) ha chiesto al Consiglio Nazionale (la Camera Bassa del Parlamento) di appoggiare la riforma della legge sui narcotici approvata dal Consiglio degli Stati (la Camera Alta) che decriminalizza la cannabis. L’associazione ha richiesto una “gestione rapida e coraggiosa” della misura da adottare e si è opposta alle “pubblicazioni aggressive dei mezzi d’informazione sulla dipendenza e le questioni riguardanti le droghe” intese a persuadere l’opinione pubblica “che la politica svizzera sulle droghe è fallita e che c’è bisogno di un giro di vite anche contro i consumatori”. (www.vspb.org)
Scienza: tremore
Un gruppo britannico ha condotto uno studio controllato vs. placebo con un estratto di cannabis orale a dose fissa in 14 pazienti affetti da sclerosi multipla che soffrivano di tremore. Non si è rilevato un miglioramento obiettivamente significativo del tremore con l’estratto di cannabis rispetto al placebo. Tuttavia, si è notata una tendenza non significativa di miglioramento soggettivo. (Fox P, et al. Neurology 2004 ; 62 [7] : 1105-9)
Scienza: inalazione di aerosol a base di THC
Le proprietà farmacocinetiche del THC a livello polmonare somministrato sotto forma di liquido aerosol sono state raffrontate al THC endovenoso in otto soggetti sani. La biodisponibilità del THC inalato è stata in media del 29% (deviazione standard 8%). (Naef M, et al. J Pharm Sci 2004 ; 93 [5] : 1176-84)
Scienza: patch cutaneo
Sono stati presentati i risultati di uno studio condotto per sviluppare un patch cutaneo terapeutico per il delta-8-THC. Negli studi di permeabilità del THC sulla cute umana un livello di stabilizzazione medio di 4.4 ng/ml nel plasma è stato raggiunto in 1.4 ore ed è stato mantenuto per almeno 48 ore. (Valiveti S, et al. J Pharm Sci 2004 ; 93 [5] : 1154-64)
Un anno fa / 2 anni fa
Un anno fa
- USA: Città della California diffida il governo federale dal proibire la cannabis terapeutica
- Scienza: I cannabinoidi prevengono lo sviluppo dell’insufficienza cardiaca in uno studio su animali
- Scienza: Immunoregolazione indotta da cannabinoidi nella sclerosi multipla
2 anni fa
Eventi online 2020
Tutte le informazioni sugli eventi online dell'IACM, compresi i video gratuiti dei webinar con sottotitoli in italiano, si possono trovare qui.
Conferenza IACM 2022
La 12a Conferenza IACM sui cannabinoidi in medicina si terrà il 20 e 21 ottobre 2022 insieme alla SSCM svizzera a Basilea/Svizzera.
Members only
Regular members can sign up for the new member area of the IACM to access exclusive content.
You need to become a regular member of the IACM to access the new member area.
IACM on Twitter
Follow us on twitter @IACM_Bulletin where you can send us inquiries and receive updates on research studies and news articles.