[Back to Overwiew]  [IACM Homepage]

Bollettino IACM del 12 Gennaio 2023

Scienza/Umana: La cannabis non ha avuto effetti negativi nei pazienti con cancro al polmone trattati con immunoterapia

Secondo uno studio condotto su 201 pazienti con cancro al polmone dall'Istituto di Oncologia del Tel Aviv Medical Center e dalla Sackler School of Medicine, in Israele, l'uso di cannabis non ha avuto effetti negativi sul trattamento con pembrolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario, per la malattia metastatica. 102 (50,7%) pazienti hanno ricevuto la licenza per la cannabis entro il primo mese di trattamento. L'indicazione più comune per la cannabis era il dolore (71%) seguito dalla perdita di appetito (34%).

Il tempo alla progressione del tumore è stato simile per i pazienti naïve alla cannabis e per quelli trattati con cannabis, mentre la sopravvivenza è stata numericamente più alta nel gruppo naïve alla cannabis (55 contro 24 mesi, ma non ha raggiunto la significatività statistica). Gli autori hanno scritto che nelle analisi multivariate "non abbiamo identificato l'uso di cannabis come fattore predittivo indipendente di mortalità". Questa ricerca è stata supportata da studi sui topi. Gli autori hanno concluso che "i dati preclinici e clinici non suggeriscono alcun effetto deleterio della cannabis sull'attività del pembrolizumab come monoterapia di prima linea per il NSCLC [carcinoma polmonare non a piccole cellule] avanzato. Le differenze nella sopravvivenza globale possono essere attribuite molto probabilmente a un carico di malattia più elevato e a una malattia più sintomatica nel gruppo trattato con la cannabis. Questi dati rassicurano sull'assenza di un effetto deleterio della cannabis in questo contesto clinico".

Waissengrin B, Leshem Y, Taya M, Meiri D, Merimsky O, Shamai S, Wolf I, Rubinek T. The use of medical cannabis concomitantly with immune checkpoint inhibitors in non-small cell lung cancer: A sigh of relief? EUR J Cancer. 2022;180:52-61.

Scienza/Umana: La cannabis migliora il sonno nei pazienti con insonnia secondo uno studio controllato

Secondo uno studio controllato con placebo di 6 settimane su 29 adulti con insonnia, un preparato orale di cannabis ha migliorato il sonno. I partecipanti a questa indagine del National Institute of Integrative Medicine di Melbourne, Australia, hanno ricevuto un olio di cannabis contenente 10 mg/ml di THC e 15 mg/ml di CBD per 2 settimane di placebo in un disegno crossover.

Dopo 2 settimane di trattamento attivo, il 60% dei partecipanti non era più classificato come insonne. I livelli di melatonina a mezzanotte sono migliorati significativamente nel gruppo attivo del 30% rispetto a un calo del 20% nel gruppo placebo. L'olio di cannabis medicinale ha migliorato sia il tempo che la qualità del sonno. La qualità del sonno è migliorata dell'80%.

Ried K, Tamanna T, Matthews S, Sali A. Medicinal cannabis improves sleep in adults with insomnia: a randomised double-blind placebo-controlled crossover study. J Sleep Res. 2022:e13793.

Scienza/Umana: Un olio di cannabis è risultato sicuro ed efficace per almeno 2 anni

I risultati di un'ampia coorte di registri clinici elettronici australiani di 3961 pazienti hanno dimostrato la sicurezza e l'efficacia sostenuta di un olio di cannabis per 2 anni. Lo studio è stato condotto da Emyria Pty a Leederville, Australia. Le indicazioni cliniche erano per: dolore cronico (72%), psichiatrico (15%), neurologico (2%) e altre diagnosi (11%).

La dose giornaliera orale totale mediana era di 10 mg per il THC e 22,5 mg per il CBD. Miglioramenti statisticamente significativi in tutti i risultati sono stati mantenuti per oltre due anni, tra cui: impressione clinica globale, interferenza e gravità del dolore, salute mentale, insonnia e stato di salute. Gli autori hanno concluso che "c'è stato un miglioramento significativo in tutti i risultati clinici misurati nell'arco di due anni". “

Vickery, Roth, Ernenwein, Kennedy, Washer. A large Australian longitudinal cohort registry demonstrates sustained safety and efficacy of oral medicinal cannabis for at least two years. PLoS One. 2022;17(11):e0272241.

Scienza/Umana: Un estratto di cannabis non ha comportato un aumento dei rischi cardiovascolari in pazienti dopo un ictus

In uno studio italiano controllato con placebo su 34 pazienti che avevano avuto un ictus, il trattamento medico con l'estratto di cannabis Sativex non ha causato "variazioni significative della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca o complicazioni cardiovascolari". I pazienti sono stati trattati con cannabis o placebo e valutati prima e dopo due fasi di un mese ciascuna.

Dell'intero gruppo 31 assumevano farmaci antipertensivi e, tra questi, 12 assumevano beta-bloccanti. Durante lo studio non sono stati registrati eventi aritmici, la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca non hanno mostrato fluttuazioni patologiche e non si sono verificati eventi cardiovascolari o cerebrovascolari. Gli autori hanno concluso che questi dati supportano la sicurezza di questo estratto di cannabis.

Rosa, Puce, Mori, Currà, Fattapposta, Porto, Bragazzi, Trompetto, Marinelli. Nabiximols effect on blood pressure and heart rate in post-stroke patients of a randomized controlled study. Front Cardiovasc Med. 2022;9:990188.

Scienza/Umana: La cannabis è efficace nel ridurre le crisi in bambini con epilessia

Utilizzando i dati del registro britannico della cannabis medica degli investigatori dell'Imperial College di Londra, Regno Unito, la cannabis ha ridotto la frequenza delle crisi in una serie di 35 bambini con epilessia resistente al trattamento. Ai pazienti sono stati prescritti, durante il trattamento, oli di CBD ad ampio spettro o oli di CBD/THC.

Ventitré pazienti (65,7%) hanno ottenuto una riduzione di almeno il 50% della frequenza delle crisi. Il 94% dei pazienti trattati con CBD e THC ha osservato una riduzione di almeno il 50% della frequenza delle crisi, rispetto al 32% e al 18% dei pazienti trattati rispettivamente con CBD isolati e prodotti CBD ad ampio spettro. Gli estratti sono stati generalmente ben tollerati.

Erridge, Holvey, Coomber, Hoare, Khan, Platt, Rucker, Weatherall, Beri, Sodergren. Clinical Outcome Data of Children Treated with Cannabis Based Medicinal Products for Treatment Resistant Epilepsy - Analysis from the UK Medical Cannabis Registry. Neuropediatrics. 2022 Dec 20. [in press].

Scienza/Umana: il CBD topico può essere efficace nel trattamento delle ulcere digitali in pazienti con sclerosi sistemica

In totale, 45 pazienti con sclerosi sistemica che presentavano ulcere digitali sono stati arruolati consecutivamente tra gennaio 2019 e dicembre 2019 da ricercatori di diverse istituzioni italiane. Dei partecipanti, 25 sono stati trattati con CBD durante lo sbrigliamento chirurgico e 20 sono stati trattati con una terapia locale standard.

Il trattamento locale con CBD è stato significativamente associato a punteggi di dolore più bassi, a punteggi di valutazione della salute più elevati e a un aumento delle ore di sonno totali dei partecipanti. I pazienti del gruppo di controllo hanno richiesto più spesso una terapia analgesica aggiuntiva. Gli autori hanno concluso che "il CBD topico può essere un valido strumento per trattare il dolore legato alle ulcere digitali" nei pazienti con sclerosi sistemica.

Spinella, de Pinto, Baraldi, Galluzzo, Testoni , Lumetti, Parenti, Guerzoni, Salvarani, Giuggioli. Topical Cannabidiol in the Treatment of Digital Ulcers in Patients with Scleroderma: Comparative Analysis and Literature Review. Adv Skin Wound Care. 2023;36(1):18-23.

Scienza/Umana: La cannabis potrebbe essere utile nel trattamento della depressione

Un'analisi di una serie di casi di 129 pazienti con depressione provenienti dal Registro della Cannabis Medica del Regno Unito, condotta da ricercatori dell'Imperial College di Londra, Regno Unito, ha dimostrato che la terapia con cannabis può migliorare la depressione.

Sono state osservate riduzioni del PHQ-9 (Patient Health Questionnaire-9) a 1 mese, 3 mesi e 6 mesi. Sono stati osservati miglioramenti anche in un questionario sul disturbo d'ansia generalizzato, sulla qualità del sonno e sulla salute generale. Gli autori hanno concluso che il trattamento con cannabis "era associato a riduzioni della gravità della depressione a 1, 3 e 6 mesi.”

Mangoo, Erridge, Holvey, Coomber, Barros, Bhoskar, Mwimba, Praveen, Symeon, Sachdeva-Mohan, Rucker, Sodergren. Assessment of clinical outcomes of medicinal cannabis therapy for depression: Analysis from the UK Medical Cannabis Registry. Expert Rev Neurother. 2022 Dec 26. [in press].

Scienza/Umana: I cannabinoidi sono sicuri e ben tollerati nelle persone affette da HIV

I ricercatori hanno condotto uno studio pilota interventistico in aperto presso il McGill University Health Centre di Montreal, in Canada. Dieci persone affette da HIV sono state randomizzate a THC orale, a una combinazione CBD/THC e a CBD puro. Gli individui hanno titolato le dosi in base alla tolleranza fino a una dose massima giornaliera di THC 15 mg/CBD 15 mg o 800 mg di CBD, rispettivamente, per 12 settimane.

Su 10 individui, 8 hanno completato lo studio. I cannabinoidi non hanno alterato i profili ematologici/biochimici. La conta dei CD4, il rapporto CD4/CD8 e la soppressione dell'HIV sono rimasti stabili. Nei pazienti con HIV, "i cannabinoidi sembrano generalmente sicuri e ben tollerati, anche se sono necessari studi più ampi".

Mboumba, Needham, Nohynek, Singer, Lee, Bobeuf, Samarani, Del Balso, Paisible, Vertzagias, Sebastiani, Margolese, Mandarino, Klein, Lebouché, Cox, Brouillette, Routy, Szabo, Thomas, Huchet E, Vigano, Jenabian, Costiniuk. Safety and Tolerability of Oral Cannabinoids in People Living with HIV on Long-Term ART: A Randomized, Open-Label, Interventional Pilot Clinical Trial Biomedicines. 2022;10(12):3168.

Scienza/Umana: La cannabis può essere efficace nel trattamento della malattia infiammatoria intestinale

Un'analisi di una serie di 76 pazienti con malattia di Crohn e colite ulcerosa del registro britannico della cannabis medica, condotta da ricercatori dell'Imperial College di Londra, Regno Unito, ha dimostrato i benefici dei farmaci a base di cannabis.

Il punteggio mediano al basale del questionario breve sulle malattie infiammatorie intestinali è migliorato a 1 e 3 mesi.
è migliorato a 1 e 3 mesi. Anche la salute generale, l'ansia e la qualità del sonno sono migliorate dopo 3 mesi, secondo i questionari standardizzati. Sedici pazienti (21%) hanno riportato eventi avversi, la maggior parte dei quali è stata classificata come di gravità lieve o moderata.

Dalavaye, Erridge, Nicholas, Pillai, Bapir, Holvey, Coomber, Rucker, Hoare, Sodergren. The effect of medical cannabis in inflammatory bowel disease: analysis from the UK Medical Cannabis Registry. Expert Rev Gastroenterol Hepatol. 2022:1-14.

Notizie in breve

Spagna: Il Ministro della Salute elabora la legge sulla cannabis medica
In Spagna, il Ministero della Salute sta redigendo la legge che regolerà la cannabis medica nel Paese. Il governo spagnolo ha annunciato che l'Agenzia Spagnola dei Medicinali e dei Prodotti Sanitari (AEMPS) sta lavorando sulla questione, dopo che un deputato del partito politico Ciudadanos ha presentato un'interrogazione parlamentare.
El Planto del 23 novembre 2022

USA: Più giovani usano cannabis che tabacco
Un nuovo studio mostra che l'uso di cannabis e allucinogeni tra i giovani adulti è ai massimi storici. Ciò avviene mentre, per la prima volta, un numero maggiore di persone dichiara di usare la cannabis più delle sigarette di tabacco.
CNN del 22 agosto 2022

Costa Rica: Il Congresso ha approvato una legge per legalizzare l'uso della cannabis a scopo terapeutico
Il Congresso del Costa Rica ha approvato una legge che legalizzerà l'uso della cannabis per scopi medici e ne permetterà la coltivazione per uso industriale. La coltivazione e la vendita di cannabis per scopi ricreativi, tuttavia, rimarranno vietate. Il presidente Carlos Alvarado dovrebbe firmarla entro pochi giorni.
BBC del 2 marzo 2022

Messico: La Corte Suprema ha stabilito che il possesso di cannabis per uso personale è legale
La Corte Suprema del Messico ha stabilito che i limiti alla quantità di cannabis che una persona può avere per uso personale sono incostituzionali. Si tratta dell'ultima di una serie di sentenze che invalidano il divieto della cannabis, che risale al 2015 e che arriva dopo che l'anno scorso la Corte aveva stabilito che i divieti di consumo personale e di coltivazione domestica erano incostituzionali.
Notizie del 13 maggio 2022

Scienza/Cellule: THC e CBD possono essere una potenziale terapia per la leishmaniosi cutanea
THC, CBD e cariofillene hanno mostrato una buona inibizione della Leishmania e delle arginasi umane. "Questi componenti possono servire come agenti terapeutici o in terapia co-somministrata per la leishmaniosi".
Facoltà di Scienze di Ain Chock, Università Hassan II di Casablanca, Marocco.
Assouab, et al. Trop Med Infect Dis. 2022;7(12):400.

Scienza/Cellule: Estratti di cannabis mostrano effetti anti-cancro contro le cellule del cancro del colon
"Estratti di fitocannabinoidi da piante del chemiotipo dominante THCA hanno interagito sinergicamente e mostrato una citotossicità selettiva contro" una linea cellulare di cancro al colon.
Dipartimento di Chimica Agroambientale e Nutrizione Vegetale, Facoltà di Agrobiologia, Università Ceca di Scienze della Vita di Praga.
Malík M, et al. Cannabis Cannabinoid Res. 2022 Dec 1. [in stampa].

Scienza/Animale: La cannabis allevia la costipazione indotta dalla loperamide
Un estratto acquoso di cannabis ha animato la costipazione indotta dalla loperamide nei topi.
College of Life Science and Technology, Huazhong University of Science and Technology, Wuhan, Cina.
Li R. et al. Front Pharmacol. 2022;13:1033069.

Scienza/Animale: Il recettore CB1 può influenzare la perdita ossea indotta dal disuso
In uno studio condotto su topi, la carenza di CB1 nei maschi ha esacerbato la perdita ossea, mentre nelle femmine la carenza di CB1 sembrava proteggere dalla perdita ossea indotta dal disuso. "Questi risultati suggeriscono che i recettori CB1 possono rappresentare un potenziale bersaglio terapeutico per attenuare la perdita ossea indotta dal disuso".
Dipartimento di Ingegneria Biomedica, Virginia Commonwealth University, Engineering Research Building, Richmond, USA.
DeNapoli RC. et al. J Biomech. 2022;146:111414.

Scienza/Umana: Il CBD è efficace nel trattamento dell'epilessia per 4 anni
In uno studio osservazionale su 892 pazienti affetti da epilessia "l'aggiunta di CBD è stata associata a una riduzione sostenuta delle crisi fino a 192 settimane con un profilo di sicurezza accettabile".
Università dell'Alabama a Birmingham, USA.
Szaflarski JP. et al. Epilepsia. 2022 Dec 20. [in stampa].

Scienza/Cellule: CBD e THCV contraggono lo sviluppo della resistenza alla doxorubicina nel cancro al seno
In uno studio su cellule di cancro al seno triplo negativo, i cannabinoidi naturali CBD (cannabidiolo) e THCV (tetraidrocannabivarina) hanno contrastato lo sviluppo della resistenza all'agente chemioterapico doxorubicina.
College of Pharmacy and Pharmaceutical Sciences, Florida A&M University, Tallahassee, USA.
Kalvala AK. et al. Biochimie. 2022:S0300-9084(22)00332-7.

Scienza/Animale: Una combinazione di endocannabinoidi e attivazione del recettore della melatonina è efficace contro l'infiammazione cerebrale
In uno studio condotto sui ratti, la combinazione di un inibitore della degradazione degli endocannabinoidi e di un attivatore del recettore della melatonina ha mostrato effetti neuroprotettivi e ha stimolato la risoluzione dell'infiammazione.
Divisione di Farmacologia, Dipartimento di Neuroscienze, Scienze della Riproduzione e Odontoiatria, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II di Napoli, Italia.
Cammarota M. et al. Br J Pharmacol. 2022 Dec 16. [in stampa].

Scienza/Animale: Una combinazione di celecoxib e CBD esercita effetti antidepressivi
In uno studio condotto sui topi, una combinazione del farmaco antinfiammatorio celecoxib e del CBD ha esercitato effetti antidepressivi e ansiolitici.
Dipartimento di Psicologia dell'Università Ebraica di Gerusalemme, Israele.
Dinur E. et al. Cannabis Cannabinoid Res.2022 Dec 14. [in stampa].

Scienza/Animale: Il CBD agisce in sinergia con gli antibiotici contro la Salmonella typhimurium
I ricercatori hanno dimostrato la sinergia tra CBD e 3 antibiotici ad ampio spettro (ampicillina, kanamicina e polimixina B) nel trattamento della salmonella typhimurium. "Questo interessante risultato dimostra che la CBD e le co-terapie CBD-antibiotici sono valide alternative nuove per combattere la S. typhimurium".
Programma di microbiologia, Dipartimento di Scienze Biologiche, College of Science, Technology, Engineering, and Mathematics (C-STEM), Alabama State University, Montgomery, USA.
Gildea L. et al. Microorganisms. 2022;10(12):2360.

Scienza/Cellule: Il CBD può proteggere dalla carie dentale
La carie dentale è causata da batteri acidogeni che formano biofilm, in particolare lo Streptococcus mutans. I ricercatori hanno dimostrato che il CBD "ha un forte effetto inibitorio" contro questi batteri "suggerendo che è un potenziale coadiuvante farmacologico per ridurre la carica batterica patogena orale e proteggere dalla carie dentale".
Laboratorio di ricerca sul biofilm, Istituto di ricerca biomedica e orale (IBOR), Facoltà di medicina dentale, Università ebraica di Gerusalemme, Israele.
Barak T. et al. Int J Mol Sci. 2022;23(24):15878.

Scienza/Cellule: Il CBD mostra effetti antitumorali contro il carcinoma vulvare a cellule squamose
Il CBD e la sua combinazione con farmaci antinfiammatori (diclofenac, ibuprofene) sono tossici contro le cellule del carcinoma vulvare a cellule squamose e "sono candidati promettenti per il trattamento adiuvante di pazienti ad alto rischio" con questo raro tumore.
Università di Scienze Mediche di Poznan, Polonia.
Krajka-Kuźniak V. et al. . Molecole. 2022;27(24):8779.

Scienza/Cellule: I cannabinoidi mostrano effetti antinfiammatori sinergici con altri farmaci
I cannabinoidi (CBD, CBG e THCV) e altri farmaci antinfiammatori (desametasone, budesonide, diclofenac, ibuprofene) "mostrano effetti antinfiammatori sinergici su macrofagi e cellule epiteliali polmonari".
Istituto di Scienze Vegetali, Organizzazione per la Ricerca in Agricoltura, Istituto Volcani, Israele.
Vinayaka AC. et al. Pharmaceuticals (Basel). 2022;15(12):1559.

Scienza/Animale: il beta-cariofillene riduce il comportamento di ricerca di cibo zuccherato
In uno studio condotto sui topi, l'agonista del recettore CB2 bete-cariofillene (BCP) ha ridotto il comportamento di ricerca di cibo zuccherato dei topi. "Nel complesso, questi dati preclinici dimostrano il ruolo potenziale del BCP nel trattamento dei disturbi associati a comportamenti simili alla dipendenza da cibo."
Programa de Pós-Graduação em Neurociências, Universidade Federal de Santa Catarina, Florianópolis, Brasile.
Dos Santos Barbosa LA. et al. Addict Biol. 2023;28(1):e13249.

Scienza/Umana: Gli adolescenti che fanno uso di alcol o cannabis possono avere effetti negativi sull'apprendimento
Secondo uno studio condotto su 135 adolescenti senza o con un uso significativo di alcol o cannabis, queste sostanze possono ridurre le capacità di apprendimento. "I risultati suggeriscono che l'uso di cannabis da parte degli adolescenti è legato a un rallentamento dell'apprendimento strumentale (...), mentre l'uso di alcol da parte degli adolescenti può essere più strettamente legato a compromissioni più ampie dell'apprendimento strumentale".
Dipartimento di Psicologia, Università del Nebraska-Lincoln, Nebraska, USA.
Hubbard NA. et al. Addict Biol. 2023;28(1):e13258.

Scienza/Cellule: Il THC può combattere le infezioni da virus dengue e zika
Indagini sperimentali suggeriscono che il THC può essere usato come trattamento contro le infezioni da flavivirus, comprese le infezioni da virus dengue e zika. Pertanto, le offerte suggeriscono che il THC sia "ulteriormente studiato in vitro come cura contro le infezioni da virus dengue e zika".
Dipartimento di Biochimica, Assam Royal Global University, Guwahati, Assam, India.
Patar AK. et al. J Biomol Struct Dyn. 2022:1-12.

Scienza/Cellule: Il beta-cariofillene migliora l'infiammazione della colite sperimentale
Il beta-cariofillene (BCP) migliora potenzialmente "l'infiammazione da colite sperimentale inibendo la ferroptosi dei macrofagi". La ferroptosi è una forma di morte cellulare programmata.
Dipartimento di biologia cellulare, College of Life Science and Technology, Università di Jinan, Cina.
Wu YT. et al. Int J Mol Sci. 2022;23(24):16055.

Scienza/Animale: L'attivazione del recettore CB2 può ridurre il danno polmonare acuto dovuto all'infiammazione
L'attivazione dell'agonista selettivo del recettore CB2 HU-308 ha ridotto l'infiammazione sistemica e polmonare in un modello di polmonite.
Dipartimento di Fisiologia e Biofisica, Dalhousie University, Halifax, Canada.
Hall S. et al. Int J Mol Sci. 2022;23(24):15857.

Scienza/Cellule: Il CBD può essere un farmaco terapeutico per il cancro orale
Il CBD ha mostrato un effetto citotossico sulle cellule del cancro orale. "Il CBD aumenta anche la citotossicità sulla sopravvivenza cellulare e la migrazione delle cellule del cancro orale, quindi potrebbe essere un farmaco terapeutico per il cancro orale".
Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia, China Medical University Hospital, Taiwan.
Huang CC. et al. Int J Mol Sci. 2022;23(24):15842.

Scienza/Umana: Il consumo di cannabis non predispone all'ipertensione
Secondo un'indagine condotta su 4565 intervistati, i risultati "indicano che né il consumo passato né quello attuale di cannabis sono associati all'ipertensione clinica".
Northwestern University Feinberg School of Medicine, Chicago, USA.
Shah RM. et al. J Clin Hypertens (Greenwich). 2022 Dec 22. [in stampa].

Un anno fa / 2 anni fa

Un anno fa

2 anni fa

[Back to Overwiew]  [IACM Homepage]

up

Eventi online 2020

Tutte le informazioni sugli eventi online dell'IACM, compresi i video gratuiti dei webinar con sottotitoli in italiano, si possono trovare qui.

Conferenza IACM 2022

La 12a Conferenza IACM sui cannabinoidi in medicina si terrà il 20 e 21 ottobre 2022 insieme alla SSCM svizzera a Basilea/Svizzera.

Members only

Regular members can sign up for the new member area of the IACM to access exclusive content.

You need to become a regular member of the IACM to access the new member area.

IACM on Twitter

Follow us on twitter @IACM_Bulletin where you can send us inquiries and receive updates on research studies and news articles.